Il Napoli perde cinque trasferte di fila in Champions, un record negativo nella sua storia

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Redazione Sport Redazione Sport   -   Il Napoli, che sotto la guida di Antonio Conte in campionato procede con il piglio di una squadra solida e determinata, in Europa continua a mostrare un volto diametralmente opposto, fragile e insicuro, tanto da scrivere una pagina nera nella propria storia continentale.

Con la sconfitta rimediata al Da Luz di Lisbona contro il Benfica, gli azzurri hanno infatti stabilito, come riportato dalla statistica di Opta Paolo, un primato poco invidiabile: mai, nelle precedenti partecipazioni alla massima competizione, aveva perso cinque partite di trasferta consecutive.

L’ultimo successo in terra straniera risale ormai a un lontano ottobre del 2023, quando un gol di Giacomo Raspadori piegò l’Union Berlino nella fase a gironi; da allora, un filo di sconfitte che ha imposto un brusco rallentamento al cammino della squadra nel torneo. repubblica +3

Il divario tra campionato e coppa

Se in Serie A il rendimento è costante e la squadra dimostra di aver assimilato i principi del tecnico, in Champions League sembra smarrire quell’identità, giocando con una timidezza che la rende quasi irriconoscibile.

La corsa europea, così, procede a strappi, lontanissima dalla fluidità e dalla sicurezza che caratterizzano il percorso domestico, in un contrasto plateale che finisce per alimentare le critiche.

La terza sconfitta stagionale in questa competizione, per di più, ha complicato non poco il quadro della classifica, costringendo il club a un finale di gruppo all’insegna della tensione e del calcolo. corriere +3

La matematica della qualificazione

Nonostante il passo falso, la strada per i playoff non è preclusa, ma ora richiederà un’impresa maggiore. Le proiezioni statistiche, che qualcuno già riporta, indicano come la probabilità di rientrare tra le prime ventiquattro – soglia necessaria per accedere agli spareggi – rimanga alta, seppur ridotta dopo l’ultimo risultato.

Per centrare l’obiettivo, alla squadra restano due partite decisive nelle quali dovrà raccogliere almeno quattro punti, un compito tutt’altro che semplice considerando il momento di forma e il clima che si è creato attorno all’ambiente. repubblica +3

L’Europa, una storia difficile per Conte

La difficoltà a trasferire in Europa la solidità mostrata in campionato non è, d’altronde, una novità nella carriera di Antonio Conte, il quale ha spesso incontrato ostacoli nel trovare il giusto equilibrio tra i due impegni.

La cronaca delle sue esperienze precedenti, dalla Juventus al Chelsea, dall’Inter al Tottenham, è costellata di percorsi continentali complicati, dove avanzare risultava un’operazione faticosa e spesso frustrante.

Un pattern che, stando ai fatti di questa stagione, sembra ripetersi anche sulla panchina del Napoli, aggiungendo un ulteriore elemento di complessità alla già delicata gestione del gruppo in vista del finale di questa fase. corriere +3