Weekend di dicembre a Roma, tra luci nordiche e tradizioni antiche
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Redazione Cultura e Spettacolo
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La città, che non conosce soste nemmeno nell’ultimo mese dell’anno, si prepara a un fine settimana particolarmente denso, dall’11 al 14 dicembre, offrendo una simultaneità di proposte che spaziano dalle sonorità gospel alle atmosfere hip hop, dalla devozione dei presepi alla sperimentazione teatrale più radicale.
Si potrà, infatti, ascoltare la potenza corale del gospel all’Auditorium Parco della musica o assistere a un concerto di Santa Cecilia in una basilica, mentre in un altro quartiere risuoneranno le rime di Marracash al Palazzo dello sport.
È questa la cifra di una capitale che, soprattutto nel periodo natalizio, moltiplica i suoi piani di esperienza, permettendo di passare dalla contemplazione dei presepi in Vaticano e a Palazzo Altemps al sound rock e folk de The Zen Circus all’Atlantico, fino alle celebrazioni per il Natale organizzate al Muciv, il Museo delle Civiltà. ilgiornaleditalia +3
L'immersione nell'arte e la magia dei mercatini
Agli eventi musicali si affiancano, con pari forza, le occasioni espositive, alcune delle quali destinate a lasciare un segno profondo.
Al Maxxi, a partire dal 12 dicembre, verrà ospitata “Mother”, l’ultima opera concepita dal regista e artista Robert Wilson prima della sua scomparsa; un lavoro, come spesso accade per l’autore americano, che si configura come un’esperienza emozionale e immersiva, costruita attorno alla suggestione della Pietà non finita di Michelangelo.
È un’offerta culturale, quella romana, che si dispiega senza soluzione di continuità tra centro e periferie, invitando a esplorazioni trasversali: da Tor Pignattara a Trastevere, da Ostia a Monterotondo, si moltiplicano infatti laboratori creativi, visite guidate e feste di quartiere, che qualcuno potrebbe definire inclusive, dove la musica dal vivo si mescola all’artigianato locale. corrieredilamezia +3
Il Natale tra Piazza Navona e le nuove destinazioni
L’atmosfera delle feste, del resto, comincia ormai a permeare ogni angolo della città, con i suoi rituali immancabili e alcune novità. Piazza Navona, vero e proprio cuore storico del Natale romano, vedrà come ogni anno l’allestimento del suo mercatino, richiamo per migliaia di persone in cerca di oggetti artigianali e specialità gastronomiche.
Accanto a questa istituzione, però, si affacciano nuove proposte, come quelle di via Mazzini o di Giftland, che promettono di vivere le feste attraverso un mix di tradizione e creatività contemporanea.
Non mancano, per chi cerca occasioni speciali, gli ingressi gratuiti in alcune istituzioni culturali, come accadrà venerdì tra Campidoglio e Casa Moravia, o in occasione della proiezione di un grande film corale al Palazzo Esposizioni, eventi che punteggiano un calendario già fitto di appuntamenti. sardies +3
Un patrimonio regionale in festa
Lo sguardo, infine, si allarga oltre il confine del Grande Raccordo Anulare, raggiungendo il Litorale romano e altri comuni della regione, dove il weekend del 12-14 dicembre propone a sua volta una miscela di magia e festa.
Località come Ladispoli, Velletri e Monterotondo animano le loro piazze con mercatini e spettacoli, dimostrando come il periodo pre-natalizio catalizzi energie e progetti su un territorio vasto, unendo – senza forzature – le tradizioni locali a iniziative di ampio respiro.
È un pullulare di attività, che qualcuno potrebbe trovare dispersivo, ma che in realtà testimonia la vitalità di un’area geografica capace di offrire, in pochi giorni, un campionario così ricco e variegato da soddisfare le aspettative dei suoi abitanti e di coloro che scelgono di visitarla. corrieredilamezia +3




