Gasp furioso: l'addio alla Roma e il ritorno del mercato con il Milan
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Redazione Sport
-
La Roma, reduce dalla decisiva trasferta di Glasgow contro il Celtic, ha centrato l'obiettivo degli ottavi di Europa League, un traguardo che, oltre al prestigio sportivo, garantisce un ingresso cospicuo nelle casse societarie.
Quelle risorse, stimate in almeno ventidue milioni, sono attese per finanziare il mercato di gennaio, con l'intenzione di offrire al tecnico un rinforzo di peso per l'attacco, settore in cui la squadra ha mostrato qualche limite nonostante il buon andamento in campionato.
La trattativa principale, come noto, ruota intorno a Joshua Zirkzee, il cui approdo nella capitale dipende però dalle decisioni del Manchester United, titolare del suo cartellino, che non ha ancora dato segnali definitivi sulla disponibilità a cedere il giocatore in prestito.
Mentre l'affare per l'olandese sembra dunque in stallo in attesa di un via libera dall'Inghilterra, la situazione si è complicata anche per l'irlandese, un altro obiettivo seguito dalla dirigenza giallorossa, il cui percorso negoziale richiede tempo e mediazioni non semplici. mediaset +3
Il colpo del Milan e la beffa per la Roma
Proprio in questo quadro di incertezza, si è inserito con forza il Milan, che ha deciso di tentare il sorpasso per Zirkzee, riaccendendo una rivalità di mercato con la Roma che non è nuova, come dimostra l'intreccio delle trattative della scorsa stagione.
I rossoneri, anch'essi alle prese con una certa sterilità realizzativa nonostante la posizione di vertice, vedono nel giovane attaccante un'opportunità per completare il reparto offensivo, un'operazione che il tecnico giudicherebbe utile seppur non risolutiva della necessità di un uomo da area di rigore.
L'avanzata del club di Milano, dunque, rischia di tramutarsi in una beffa per la Roma, che dopo aver individuato nel giocatore il bersaglio primario e averne atteso a lungo la fattibilità, potrebbe ora vederlo sfumare verso un diretto concorrente, scatenando la reazione del tecnico romano, il quale attende da mesi un rinforzo per la fascia sinistra. radioradio +3
Le condizioni poste dal Manchester United
La partita, in realtà, è tutta nelle mani del Manchester United, che detiene le chiavi dell'operazione. Le condizioni poste dal club inglese, che valuta il futuro del calciatore ai margini del proprio progetto, rappresentano l'ostacolo principale per entrambe le società italiane, le quali devono adattarsi alle richieste della controparte.
La formula del prestito con diritto di riscatto, quella più gradita alla Roma, non è infatti scontata che venga accettata, spingendo la dirigenza a valutare alternative e a tenere pronte quelle risorse economiche garantite dalla UEFA per un eventuale investimento immediato.
La scelta del direttore sportivo della Roma, che ha puntato con decisione su Zirkzee, si scontra quindi con una trattativa delicata, il cui esito sarà determinato da variabili esterne e dalla capacità di anticipare le mosse del Milan. romanews +3
Le implicazioni tecniche e di mercato
L'eventuale arrivo dell'olandese in Serie A, in una delle due squadre, andrebbe a influenzare gli equilibri della seconda parte di stagione, dove Roma e Milan sono separate da un esiguo margine di punti.
Se da un lato il tecnico del Milan lo considera un elemento utile per arricchire la rotazione, dall'altro il suo allenatore alla Roma lo vede come un tassello importante per il proprio modulo, in grado di portare caratteristiche differenti nel gioco offensivo.
La competizione per il calciatore, al di là delle immediate reazioni, mette in luce una dinamica di mercato sempre più serrata, dove le trattative si evolvono rapidamente e dove la capacità di chiudere un affare dipende spesso dalla disponibilità a trovare un accordo con il club proprietario, il cui timing non sempre coincide con le esigenze delle squadre acquirenti. mediaset +3




