Salah e Liverpool, la frattura si allarga: Slot ammette il dialogo, ma il futuro è lontano da Anfield

12/12/2025 SPORT

Redazione Sport   -   La decisione di escluderlo dalla lista per la decisiva trasferta di Champions contro l’Inter, una scelta tecnica che ha fatto rumore soprattutto dopo la vittoria ottenuta con un rigore dalle tonalità controverse, ha reso pubblico e forse insanabile un dissidio che covava da tempo.

Mohamed Salah, il faro offensivo del Liverpool negli ultimi anni, si trova oggi ai margini di una squadra che lui stesso ha contribuito a rendere leggendaria, mentre il suo nome vola insistentemente verso mercati lontani, dall’Arabia Saudita alla Major League Soccer, dove l’interesse per il suo cartellino non è mai venuto meno.

Quattro reti in Premier League, un bottino che stride platealmente con le tredici che aveva già messo a segno in questo stesso periodo della scorsa, trionfale stagione, fotografano meglio di qualsiasi analisi un momento personale e collettivo di profonda difficoltà. ilfattonisseno +3

Le parole di Arne Slot e un dialogo rinviato

A gettare benzina sul fuoco, sebbene con le intenzioni dichiarate di volerla spegnere, sono state le parole dell’allenatore Arne Slot, il quale, interrogato sul futuro dell’egiziano in vista della imminente partenza di quest’ultimo per la Coppa d’Africa, ha risposto in modo ambiguo: “Parlerò con lui più tardi”.

Una frase, questa, che è stata interpretata come l’ammissione di un confronto necessario ma non ancora avviato, lasciando così spazio a tutte le speculazioni possibili sul reale stato delle relazioni tra il giocatore e lo staff tecnico.

Lo stesso Slot, in un successivo intervento, ha provato a ricucire lo strappo affermando di non avere “alcun motivo per volere che vada via”, ma quelle parole iniziali hanno ormai tracciato un solco che appare complicato da colmare, delineando uno scenario in cui la separazione, anche a gennaio, non può essere considerata remota. news-sports +3

Il mercato aspetta al varco

La situazione, del resto, è resa ancor più intricata dagli appetiti che Salah continua a suscitare oltre i confini del calcio europeo.

Da una parte, le sirene saudite, che già in estate avevano tentato l’assalto con offerte finanziarie di portata astronomica, mantengono viva la loro attenzione, pronte a cogliere il momento di crisi per portare a termine l’operazione.

Dall’altra, si fa strada con sempre maggiore insistenza anche la pista americana, con la MLS che potrebbe offrire al fuoriclasse egiziano un approdo di grandissimo appeal e un contratto consono al suo ancora immenso status.

Il prossimo impegno nella Coppa d’Africa rappresenta, in questo contesto, una sorta di parentesi, un periodo di tregua durante il quale le parti potranno riflettere, ma dopo il quale la dirigenza del Liverpool dovrà necessariamente fare i conti con una scelta che sembra ormai inevitabile. mediaset +3

Una pagina che si sta chiudendo

Quando un rapporto tra un campione del suo calibro e il club che l’ha visto esplodere giunge a un simile punto di frizione, i segnali da leggere sono molti, e quasi tutti convergono verso la stessa direzione.

L’esclusione tecnica, i numeri in calo, le dichiarazioni pubbliche che rinviano un chiarimento privato: sono tutti tasselli di un mosaico che compone l’immagine di un addio sempre più probabile.

La storia di Salah con i Reds, costellata di successi e record, si avvicina dunque a una svolta epocale, mentre il mondo del calcio osserva e aspetta di vedere dove andrà a scrivere il prossimo capitolo della sua carriera un giocatore che, nonostante tutto, resta uno dei più forti del panorama internazionale. barlettasport +3