Sinner, Musetti e Berrettini: al via la caccia ai punti nella nuova stagione

Sinner, Musetti e Berrettini: al via la caccia ai punti nella nuova stagione
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SPORT

Redazione Sport Redazione Sport   -   La polvere di una stagione straordinaria, che ha visto Jannik Sinner laurearsi per la seconda volta consecutiva campione delle Atp Finals, non ha ancora avuto il tempo di posarsi.

Dopo il successo nel match conclusivo di Torino, dove il 16 novembre superò in due set Carlos Alcaraz, il tennista altoatesino e i suoi connazionali sono già proiettati verso il 2026, in un calendario che si annuncia denso di appuntamenti fin dalle sue prime battute.

Mentre dicembre, mese tradizionalmente dedicato alla preparazione fisica e agli affinamenti tecnici, scorre veloce, i programmi dei principali italiani in top 100 iniziano a delinearsi con precisione, rivelando una strategia attentamente studiata per approdare al primo Major dell'anno nelle migliori condizioni possibili.

Il debutto in Asia e le prove di lusso per Sinner

Il conto alla rovescia per il ritorno in campo di Sinner, attualmente numero due del ranking mondiale, segnerà il suo scatto decisivo a metà gennaio, quando il campione affronterà una sfida di grande richiamo.

Prima di puntare verso Melbourne per la difesa del Titolo agli Australian Open, torneo che si svilupperà dal 18 gennaio al 1° febbraio, l'atleta di Sesto Pusteria ha infatti in agenda due match espositivi di alto livello.

Il primo, fissato per il 10 gennaio a Seul, lo vedrà riproporre il duello con lo spagnolo Alcaraz, in una rievocazione della finale di Torino che garantisce già da sola un'enorme attenzione mediatica. Qualcuno, in effetti, già la considera una sorta di prologo a rivalità future nei tornei più prestigiosi.

Successivamente, un altro test impegnativo attenderà Sinner contro Auger-Aliassime, utile per mettere a punto il gioco in vista dell'impegno australiano, dove dovrà gestire il peso della difesa di un ingente bottino di punti.

I percorsi di Musetti e Berrettini verso Melbourne

Sulla stessa rotta, seppur con itinerari differenti, si muovono gli altri italiani di prima fascia.

Lorenzo Musetti, confermando la scelta operata nella passata stagione, ha deciso di aprire il suo anno agonistico all'Atp 250 di Hong Kong, torneo che si disputerà nella prima settimana di gennaio insieme a quello di Brisbane e alla United Cup, competizione a squadre in programma tra Perth e Sydney.

Una decisione che punta sulla familiarità con ambienti e condizioni di gioco già sperimentate.

Matteo Berrettini, dal canto suo, opterà per la tradizionale tappa preparatoria del Kooyong Classic, evento espositivo che si tiene a Melbourne pochi giorni prima dell'inizio dello Slam, offrendo un'ultima occasione per ritrovare il ritmo della gara su quel tipo di cemento.

Entrambi, dunque, pur evitando il carico di un torneo ufficiale Atp nella settimana immediatamente precedente l'Open, cercheranno di raffinare la loro condizione attraverso confronti utili.

Il quadro generale degli impegni di gennaio

Il mosaico dei primi impegni della stagione, pertanto, appare chiaro e articolato. Subito dopo le festività, il circuito internazionale tornerà a vivere con la United Cup e con i tornei Atp 250 di Brisbane e Hong Kong, che occuperanno il palcoscenico nella prima settimana dell'anno nuovo.

Quella seguente sarà invece dedicata agli eventi di Adelaide e Auckland, ultima chiamata ufficiale prima dello scatto dei cancelli di Melbourne Park. Un avvio di anno intenso, che costringerà molti atleti a lunghi trasferimenti tra l'Asia e l'Oceania, ma che rappresenta una fase cruciale per accumulare fiducia e ritmo competitivo.

Per i tennisti italiani, in particolare, si tratta di una transizione delicata dalla preparazione invernale al fuoco delle competizioni ufficiali, un passaggio che richiede equilibrio per non arrivare al primo grande obiettivo della stagione già logori.