The Game Awards 2025, Clair Obscur: Expedition 33 scrive la storia in una notte di trionfi e sorprese
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Redazione Scienza e Tecnologia
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Il sipario sui The Game Awards 2025, andati in onda per la prima volta in diretta esclusiva su Amazon Prime Video dal Peacock Theater di Los Angeles, si è chiuso consacrando un nuovo, indiscutibile protagonista.
La cerimonia condotta da Geoff Keighley, che come di consueto ha saputo mescolare premi e annunci in una miscela calibrata per milioni di spettatori, ha infatti visto il trionfo assoluto di Clair Obscur: Expedition 33, capace di stabilire un primato destinato a rimanere negli annali.
Il gioco, che molti pronosticavano come favorito, non si è limitato a conquistare il Titolo più ambito, quello di Game of the Year, ma ha collezionato un bottino complessivo di nove statuette, superando il precedente record di sette detenuto da The Last of Us: Parte II.
Una performance, la sua, che oltrepassa il semplice riconoscimento di merito e si trasforma in un fatto storico per l’evento, segnando la prima volta in cui un titolo raggiunge un simile numero di vittorie in una singola edizione. powned +3
Il verdetto del pubblico premia Wuthering Waves
Se la serata è stata dominata in termini di premi assegnati dalla giuria da Clair Obscur: Expedition 33, una delle sorprese più significative è giunta dal fronte del Players’ Voice, l’unico riconoscimento deciso interamente dal voto dei giocatori.
Contro ogni pronostico, e superando avversari di altissimo profilo come lo stesso Clair Obscur, l’attesissimo Hollow Knight: Silksong e colossi consolidati come Genshin Impact, a trionfare è stato infatti Wuthering Waves.
Questo risultato, che sottrae per un attimo i riflettori al dominatore della kermesse, assume un peso particolare perché riflette in modo diretto e incontrovertibile il sostegno e l’entusiasmo della base degli appassionati, offrendo una lettura diversa e complementare dei favori del mercato. multiplayer +3
Uno sguardo al futuro tra annunci e ritorni
Al di là dei vincitori, che hanno ovviamente occupato la scena principale, l’edizione di quest’anno si è distinta per una sequenza particolarmente ricca di annunci e trailer, i quali hanno efficacemente disegnato una mappa del futuro videoludico per i prossimi due anni.
La rassegna, che ha spaziato dal ritorno di icone consolidate all’esordio di nuove proprietà intellettuali, ha offerto qualcosa per ogni tipo di giocatore, confermando il ruolo dell’evento come piattaforma privilegiata per le rivelazioni di settore.
Tra i titoli mostrati, molti dei quali hanno già generato un notevole clamore, spiccano nomi che promettono di tenere alta l’attenzione fino al loro arrivo sugli scaffali. multiplayer +3
Il panorama che cambia dopo i premi
La conclusione dei The Game Awards 2025 lascia dunque un panorama articolato, dove al dominio tecnico e critico di un singolo titolo si affianca il verdetto passionale del pubblico, che ha scelto un altro campione.
Mentre le statuette trovano la loro collocazione negli studi degli sviluppatori, l’eco degli annunci rimane nell’aria, proiettando aspettative e domande verso un futuro che, stando a quanto mostrato, sarà ricco di proposte ambiziose.
La notte di Los Angeles ha quindi non solo premiato il meglio dell’anno passato, ma ha anche acceso i riflettori su ciò che verrà, in un ciclo che continuamente rinnova l’interesse per questo medium. powned +3
