Per Netflix il reparto videogiochi di Warner Bros. è "relativamente minore nel quadro generale"
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Netflix ha ammesso di non aver attribuito alcun valore al settore dei videogiochi di Warner Bros. durante la sua operazione di acquisizione da 82,7 miliardi di dollari, suscitando preoccupazioni per il futuro di franchise come Mortal Kombat e Hogwarts Legacy. Sebbene Warner Bros. sia nota soprattutto per i settori cinematografico e televisivo, Warner Bros. Games comprende una serie di noti sviluppatori e franchise tra cui Batman Arkham, Hogwarts Legacy e Mortal Kombat. (IGN Italia)
Su altri media
Warner Bros era ormai cosa sua. Per Netflix, l’affare sembrava fatto. (Arte.tv)
La notizia che ha fatto più clamore nelle ultime settimane per chi segue il mondo dell’intrattenimento è chiaramente l’acquisizione da parte di Netflix di Warner Bros.: un’operazione che, tra liquidità e azioni, ha un valore complessivo di oltre 82 miliardi di dollari e che certamente segna un punto focale per il futuro del celebre colosso dello streaming, il quale però aveva in cantiere anche un’altra operazione non di poco conto per usare un eufemismo. (player.it)
Se questa fosse una serie tv sarebbe senz'altro Succession, gioiellino della HBO che parla di una famiglia americana multimilionaria alle prese con intrighi finanziari e personali fioriti all'ombra di una mastodontica azienda del settore intrattenimento. (ELLE)

Discovery (WBD) da parte di Netflix, il quale potrebbe ridefinire i canoni di Hollywood. L’industria dell’intrattenimento globale è stata scossa fin dalle fondamenta dall’acquisizione di Warner Bros. (DR COMMODORE)
MATERIALE SENSIBILE. QUESTA IMMAGINE POTREBBE OFFENDERE O DISTURBARE Una foto di presentazione di un'istruzione stampata accanto a giocattoli sessuali provenienti dal patrimonio del defunto finanziere e condannato per reati sessuali Jeffrey Epstein, diffusa dai Democratici della Commissione di Vigilanza della Camera a Washington, D. (Il Sole 24 ORE)
Per comprendere le scosse telluriche che stanno attraversando l’industria mondiale dei media occorre partire da un dato strutturale: lo streaming corre più della televisione tradizionale. Il Global Entertainment & Media Outlook 2025–2029 di PwC fotografa una tendenza ormai irreversibile: negli Stati Uniti l’over-the-top, ovvero lo streaming, supererà per ricavi la tv lineare entro il 2027, con un mercato che, pur crescendo “solo” del 4% annuo negli abbonati, continua ad avanzare a un ritmo vicino al 6% e che nel 2029 potrebbe toccare 112,7 miliardi di dollari, quasi metà del totale globale. (Avvenire)




