Per Netflix il reparto videogiochi di Warner Bros. è "relativamente minore nel quadro generale"
Netflix ha ammesso di non aver attribuito alcun valore al settore dei videogiochi di Warner Bros. durante la sua operazione di acquisizione da 82,7 miliardi di dollari, suscitando preoccupazioni per il futuro di franchise come Mortal Kombat e Hogwarts Legacy. Sebbene Warner Bros. sia nota soprattutto per i settori cinematografico e televisivo, Warner Bros. Games comprende una serie di noti sviluppatori e franchise tra cui Batman Arkham, Hogwarts Legacy e Mortal Kombat. (IGN Italia)
Su altri media
Gli studios sono fondamentali per Netflix, per il mercato interno, perché fino ad ora non è mai stata proprietaria di gran parte degli show che ha prodotto negli Stati Uniti. Spiega ancora Cristiano Valli a Modem - interessa Warner per il catalogo e per gli studios, HBO per il prestigio (CNN resterebbe fuori dall’accordo). (RSI)
La controfferta di Paramount da 100 miliardi per rilevare Warner Discovery ha trasformato quella che sembrava una partita indirizzata a favore di Netflix in una fase di incertezza carica di implicazioni industriali e politiche. (Agenda Digitale)
La notizia che ha fatto più clamore nelle ultime settimane per chi segue il mondo dell’intrattenimento è chiaramente l’acquisizione da parte di Netflix di Warner Bros.: un’operazione che, tra liquidità e azioni, ha un valore complessivo di oltre 82 miliardi di dollari e che certamente segna un punto focale per il futuro del celebre colosso dello streaming, il quale però aveva in cantiere anche un’altra operazione non di poco conto per usare un eufemismo. (player.it)
La prima data da segnare è il 13 dicembre 2024, quando Warner Bros Discovery (WBD) annuncia una decisione che, a prima vista, sembra una semplice riorganizzazione: separare le reti via via cavo, e cioè CNN, Discovery, TNT e Animal Planet, dal resto dell’azienda. (HuffPost Italia)
La notizia arriva direttamente dall'autorevole Bloomberg, il quale afferma che il colosso dello streaming non solo aveva in mente di acquisire Disney, ma anche Fox e EA Games (movieplayer.it)
Per comprendere le scosse telluriche che stanno attraversando l’industria mondiale dei media occorre partire da un dato strutturale: lo streaming corre più della televisione tradizionale. Il Global Entertainment & Media Outlook 2025–2029 di PwC fotografa una tendenza ormai irreversibile: negli Stati Uniti l’over-the-top, ovvero lo streaming, supererà per ricavi la tv lineare entro il 2027, con un mercato che, pur crescendo “solo” del 4% annuo negli abbonati, continua ad avanzare a un ritmo vicino al 6% e che nel 2029 potrebbe toccare 112,7 miliardi di dollari, quasi metà del totale globale. (Avvenire)