La fiamma olimpica accende le città, strade in festa e ordinanze per il passaggio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Redazione Sport
-
Mentre l’inverno avvolge le giornate, un calore simbolico percorre l’Italia, accendendo di aspettativa i centri urbani che si preparano a riceverla.
La fiamma olimpica, destinata a illuminare i Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026, sta compiendo il suo itinerario di avvicinamento, un percorso che non è soltanto una staffetta sportiva ma un evento capace di riconfigurare, seppur temporaneamente, la vita quotidiana delle piazze e delle strade.
Le amministrazioni locali, infatti, devono bilanciare l’entusiasmo per la celebrazione con l’esigenza imprescindibile di garantire sicurezza e ordine, emettendo specifiche disposizioni che modificano la normale viabilità.
È il caso di Cagliari, dove domenica 14 dicembre, dalle prime ore del mattino fino a sera, la circolazione subirà alterazioni per fare spazio al transito del tedoforo e al corteo che l’accompagna, un’operazione complessa che mira a minimizzare i disagi pur nel rispetto della solennità del momento. luccaindiretta +3
Un calendario fitto di tappe tra nord e sud
L’itinerario della torcia, che tocca diverse regioni, disegna una mappa ideale dello sport italiano. Dopo la partenza sancita dall’evento romano del Coca-Cola Music Fest, uno spettacolo che ha unito musica e simbolismo olimpico con esibizioni di artisti come Noemi, Mahmood e The Kolors, il viaggio prosegue senza sosta.
A Prato, la mattina di venerdì 12, il percorso si snoderà da viale Montegrappa per concludersi in piazza Macelli, un arco di tempo di poco più di un’ora durante il quale la città si fermerà a osservare.
Contemporaneamente, sempre il 12 dicembre, la fiamma farà il suo ingresso a Pistoia con un gruppo di tedofori che include atleti e cittadini con disabilità, partendo da via Fiorentina per attraversare il cuore storico, da piazza Duomo a corso Gramsci, in un disegno che valorizza il patrimonio urbano.
Ciascuna tappa, dunque, non è un mero passaggio ma una piccola cerimonia pubblica, studiata per massimare la visibilità e il coinvolgimento di chiunque voglia assistere. ilmattino +3
Logistica e sicurezza: il lavoro silenzioso dietro la festa
Dietro la coreografia gioiosa della staffetta, si nasconde un meticoloso lavoro di pianificazione da parte delle forze dell’ordine e degli uffici comunali.
Le ordinanze, come quella numero 3216/2025 emanata dal Comune di Cagliari, rappresentano lo strumento tecnico attraverso il quale si rende possibile l’evento, stabilendo divieti di transito, temporanee sospensioni della sosta e modifiche alle linee del trasporto pubblico.
Si tratta di provvedimenti necessari, spesso comunicati con qualche giorno di anticipo per permettere a residenti e esercizi commerciali di organizzarsi, che delimitano uno spazio e un tempo dedicati esclusivamente al rituale olimpico.
Questa macchina organizzativa, per quanto impercettibile alla maggior parte degli spettatori, è fondamentale per evitare inconvenienti e per assicurare che il passaggio della fiamma avvenga in totale serenità, trasformando un potenziale caos logistico in un fluido susseguirsi di immagini celebrative. valdarnopost +3
Il simbolo che unisce oltre lo sport
Oltre l’aspetto spettacolare e quello puramente organizzativo, il viaggio della torcia assume una valenza sociale più ampia. La scelta di includere, come a Pistoia, tedofori con disabilità tra i portatori del fuoco, segnala un’intenzione precisa di rendere il momento inclusivo e rappresentativo di diverse esperienze umane.
È un simbolo, quello della fiamma, che parla di pace e di incontro, valori che trascendono la competizione agonistica per abbracciare una dimensione collettiva.
Mentre attraversa vie e piazze, accolto dalla curiosità di molti, esso riafferma il ruolo dello sport come linguaggio universale, capace di interrompere per qualche ora la routine di una domenica o di un venerdì mattina, proiettando verso un appuntamento futuro, quello con i Giochi del 2026, che già da ora comincia a riscaldare gli animi. estense +3




