Genoa, Ostigard ko: De Rossi spiega l'assenza e presenta la sfida all'Inter

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Redazione Sport Redazione Sport   -   Danilo D'Ambrosio, che il suo allenatore definisce “non un infortunio gravissimo”, rimane fuori dal match contro i nerazzurri.

La scelta, come ha chiarito il tecnico dei liguri in conferenza stampa, è dettata dalla prudenza e dalla mancanza di un tempo tecnico sufficiente per prepararlo senza correre rischi inutili, rinviando ogni valutazione sulle prossime partite.

Una defaillance non marginale per la difesa rossoblù, chiamata a una prova di rara difficoltà contro gli attaccanti campioni d'Italia. calcionews24 +3

La presentazione di De Rossi: la perfezione come unica via

Il focus del discorso di Daniele De Rossi si è però subito spostato sulla partita in sé, su quella che definisce senza mezzi termini una “serata magica” possibile da vivere, a patto di una lettura del gioco impeccabile e, soprattutto, di una prestazione perfetta.

“L’Inter, se non trova una squadra perfetta di fronte, rischia di umiliarti”, ha ammonito il tecnico, tagliando corto su qualsiasi alibi legato alla forza dell'avversario. Una consapevolezza che nasce dalla conoscenza diretta di un ambiente, quello nerazzurro, in cui milita un suo ex compagno di squadra.

Con lui, in passato, si condividevano continue discussioni tattiche e di spirito in campo, ricordi che oggi si trasformano in un sentimento di felicità per i successi dell'altro, eccezion fatta, ovviamente, per la domenica sera. ilmessaggero +3

Dove seguire la partita

L'appuntamento, in programma alle 18:00 di domenica al Ferraris, sarà visibile in diretta televisiva sia sul canale satellitare Sky sia sulla piattaforma in streaming DAZN, che ne detiene i diritti.

Offrendo così agli appassionati la possibilità di scegliere la modalità di visione preferita, sia essa tradizionale o digitale, un dettaglio non secondario per un incontro che potrebbe riservare sorprese. europacalcio +3

Il contesto di una sfida impegnativa

La posta in palio, al di là dei tre punti, ha a che fare con l'autorevolezza e la credibilità di un Genoa che, sotto la guida del suo allenatore, cerca di costruire un'identità competitiva contro le grandi.

L'assenza di uno dei suoi difensori di peso complica il piano, ma non intacca la volontà di provarci, di mettere in campo quel mix di tattica e spirito che il tecnico stesso evocava parlando degli anni passati in campo con l'ex compagno.

Saranno necessari, da parte di tutti, uno sforzo straordinario e pochissimi errori, perché la squadra di Milano, reduce da un percorso di successi, è abituata a punire anche la più piccola disattenzione. periodicodaily +3