Lombardia supera i due milioni di vaccinati antinfluenzali, Modena e Ferrara segnano il passo
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Redazione Salute
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La campagna di immunizzazione contro l’influenza stagionale, che si sta dimostrando più precoce rispetto ai cicli abituali, ha fatto registrare in Lombardia un traguardo significativo, con oltre due milioni di dosi somministrate alla fine di novembre. Un dato, quello relativo al 30 del mese scorso, che fissa il totale a 2.002.167 vaccinazioni, superando così di circa sessantacinquemila unità quanto era stato raggiunto nello stesso identico periodo del 2024.
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La ripartizione per canale vaccinale
A contribuire al risultato, che non include le somministrazioni effettuate nelle strutture ospedaliere e nei centri vaccinali dedicati, è stata una rete articolata di punti di erogazione. La parte del leone, com’è prevedibile, l’hanno svolta i medici di medicina generale, ai quali si devono più di un milione di inoculazioni.
Seguono, con numeri importanti, le farmacie, che hanno provveduto a oltre quattrocentoventiduemila somministrazioni, e i pediatri di libera scelta, responsabili di circa duecentoventitremila dosi.
Un contributo fondamentale, poi, è arrivato dalle residenze sanitarie assistenziali e dalle altre strutture socio-sanitarie del territorio, dove sono stati vaccinati quasi sessantamila soggetti fragili. ilrestodelcarlino +3
I dati paralleli dell’Emilia-Romagna
Anche in Emilia-Romagna il quadro si presenta positivo, sebbene su numeri ovviamente differenti, con due province che spiccano per dinamismo. A Modena, ad esempio, le dosi inoculate alla fine di novembre hanno sfiorato le centoquarantamila unità, segnando un incremento di seimila rispetto all’esercizio precedente.
Un risultato che la direttrice del Servizio di Igiene Pubblica dell’Ausl locale ha attribuito, in una dichiarazione, a una maggiore adesione della popolazione e a un elevato impegno organizzativo da parte dei medici vaccinatori, i quali in queste settimane stanno ricevendo il secondo lotto di forniture. ilrestodelcarlino +3
La necessità di mantenere l’impegno
A Ferrara, intanto, è stata superata la soglia dei settantamila vaccinati, con la quasi totalità dei soggetti target che hanno già aderito alla campagna.
Nonostante l’ottimo avvio, le autorità sanitarie hanno voluto rammentare la necessità di non rallentare il passo, sottolineando come sia cruciale proseguire con ritmo sostenuto anche nel mese di dicembre per ottenere una copertura il più possibile estesa e quindi efficace.
La vaccinazione, come precisato, può essere eseguita in simultanea con quella contro il Covid-19, una possibilità che semplifica la procedura per molti. ilrestodelcarlino +3




