Metroid Prime 4: Beyond, un debutto sottotono in Giappone nonostante la qualità tecnica

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Redazione Scienza e Tecnologia Redazione Scienza e Tecnologia   -   L'attesissimo ritorno di Samus Aran, "Metroid Prime 4: Beyond", non è riuscito a conquistare le vette delle classifiche di vendita giapponesi nel suo week d'esordio, posizionandosi, secondo i dati diffusi, in una sesta piazza che per un Titolo di tale portata rappresenta un avvio certamente contenuto.

Il gioco, rilasciato contemporaneamente per Nintendo Switch e per la nuova Switch 2 lo scorso 4 dicembre, ha infatti venduto 21.415 copie nella versione per la console di ultima generazione, mentre la release per il modello precedente non è riuscita nemmeno a entrare nella top ten, un dato che – se da un lato conferma la naturale migrazione degli acquirenti verso l'hardware più recente – dall'altro delinea un quadro di partenza più freddo del previsto per la cacciatrice intergalattica.

A fare meglio, complici anche le sue multiple versioni, è stato "Octopath Traveler 0", il cui aggregato di vendite lo collocherebbe virtualmente al secondo posto, preceduto dal solido e longevo "Mario Kart World" per Switch 2, che continua a dominare la classifica con numeri da capogiro. 4news +3

Il parere degli esperti: prestazioni solide anche su Switch 1

A bilanciare un avvio di mercato non esplosivo, però, arriva il responso degli analisti tecnici, i quali – pur evidenziando i compromessi imposti dall'hardware ormai datato della prima Switch – hanno tributato alla versione per la console del 2017 un verdetto ampiamente positivo.

Le analisi dettagliate, pubblicate da testate specializzate, hanno messo in luce come il titolo si confermi tra i più belli da vedere sulla vecchia piattaforma, con una risoluzione che in modalità docked raggiunge i 720p per gli ambienti e si spinge fino a 900p per il visore dell'eroina, garantendo nel complesso una fluidità e una stabilità di prestazioni che gli esperti hanno definito "solide".

Un risultato tecnico non scontato, che dimostra l'impegno degli sviluppatori nel garantire un'esperienza di qualità anche su entrambi i dispositivi, sebbene le differenze con la versione per Switch 2, come è ovvio, rimangano marcate e chiaramente percepibili. drcommodore +3

Viewros e le nuove meccaniche: una guida per orientarsi

Nella nuova avventura, Samus si ritrova proiettata sul pianeta Viewros, un mondo misterioso che costringe la protagonista a fare affidamento non solo sul suo arsenale tradizionale, ma anche su inedite abilità psichiche e su un veicolo hi-tech, la moto Vi-O-La, fondamentali per districarsi tra ambienti ostili e nuove minacce.

Per aiutare i giocatori ad affrontare questa esplorazione, sono circolati diversi consigli essenziali, che spaziano dalla corretta gestione delle scansioni iniziali – prassi consolidata per i fan della serie Prime – all'identificazione dei potenziamenti da ottenere con priorità, passando per la decifrazione delle mappe, l'utilizzo strategico delle abilità elementali e alcuni trucchi per sfruttare al massimo le potenzialità del nuovo mezzo di trasporto.

Si tratta di suggerimenti che, sebbene non rivoluzionari per i veterani, possono rivelarsi preziosi per orientarsi nelle prime ore di gioco in un ecosistema così articolato. gamereactor +3

Un capitolo che divide il pubblico più affezionato

L'uscita del gioco, dopo anni di attesa e di rinvii che ne avevano alimentato le aspettative, ha generato reazioni contrastanti tra il pubblico più hardcore, dividendo di fatto i fan.

Se da una parte le scelte tecniche e l'adattamento cross-generazionale sono stati apprezzati, l'introduzione di meccaniche inedite, come quelle psichiche, e la struttura stessa dell'esplorazione su Viewros hanno creato un dibattito tra chi accoglie con favore l'innovazione e chi, invece, rimane ancorato allo schema classico dei capitoli precedenti.

Una divisione che, al di là dei numeri di vendita iniziali, racconta di un capitolo ambizioso e non privo di rischi, il cui impatto a lungo termine sulla serie sarà chiaro solo con il passare del tempo e l'allargarsi della base dei giocatori che lo proveranno. multiplayer +3