Il Bologna di Italiano supera il Celta Vigo e vola verso i sedicesimi, ricavi europei oltre i 10 milioni
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Redazione Sport
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In una serata che ha ribadito, se mai ce ne fosse stato bisogno, la solidità del progetto sportivo intrapreso, il Bologna ha centrato un successo di pregevole fattura in terra spagnola, imponendosi per 2-1 sul campo del Celta Vigo.
Una vittoria, questa, che non si limita a proiettare i rossoblù ancor più saldamente verso la fase a eliminazione diretta dell'Europa League, ma che porta con sé un significato economico di rilievo, avendo fatto superare alla società felsinea la soglia dei dieci milioni di euro di ricavi complessivi dalla partecipazione alla competizione.
L'impresa, del resto, assume contorni ancor più brillanti se si considerano le circostanze nelle quali è maturata: contro una formazione reduce dal clamoroso successo nel tempio del Real Madrid e nonostante le numerose e pesanti defezioni nel reparto difensivo, costretto a rimediare in corsa. tuttosport +3
La risposta ai dubbi in rimonta
Dopo un avvio di partita in cui la squadra ha mostrato qualche comprensibile incertezza, condizionata com'era dai molti cambiamenti resi obbligatori, il gol con cui il Celta Vigo si è portato in vantaggio ha rischiato di complicare ulteriormente le cose.
La risposta del Bologna, però, è stata di carattere, organizzata e progressivamente sempre più incisiva, fino a ribaltare completamente il risultato.
A firmare l'operazione è stato Federico Bernardeschi, autore di una doppietta che gli vale un posto speciale negli annali del club: nessun giocatore, infatti, realizzava due reti in una singola gara europea dai tempi di Beppe Signori.
La sua prestazione, maturata sotto la guida di un tecnico che ne ha sapientemente gestito il percorso, rappresenta il simbolo più evidente di una crescita collettiva, fatta di convinzione e di una tattica chiara, che permette agli individui di esprimersi al meglio. diretta +3
Un contesto italiano positivo
La positiva nottata di lavoro del Bologna, peraltro, non è rimasta un caso isolato nel panorama dei club italiani impegnati in Europa, avendo trovato un valido parallelo nella netta affermazione della Roma in trasferta contro il Celtic.
Risultati che, considerati nel loro insieme, contribuiscono a irrobustire il coefficiente del paese, il quale consolida la sua posizione di rincalzo rispetto alla Germania.
Questo aspetto, pur non essendo l'obiettivo primario delle singole squadre, costituisce un fattore non trascurabile per il futuro del calcio nazionale nelle competizioni confederali, garantendo condizioni di sorteggio potenzialmente più favorevoli. zerocinquantuno +3
La stabilità come valore aggiunto
Ciò che emerge con forza dall'analisi del percorso del Bologna, al di là del mero dato tecnico o finanziario, è la straordinaria capacità di raggiungere sistematicamente gli obiettivi prefissati.
La garanzia, per usare un termine che ricorre quando si parla della gestione del tecnico, di centrare sempre il traguardo minimo atteso non è un dettaglio da poco in un ambiente spesso volatile come quello del calcio.
Questo approccio metodico, che evita gli eccessi emotivi e punta sulla sostanza del gioco e sulla preparazione atletica, ha creato una squadra solida e credibile, in grado di competere ad alti livelli anche quando le condizioni non sono ottimali.
Una filosofia che, partita dal lavoro quotidiano, si riflette ora nei risultati di palcoscenici prestigiosi. tuttosport +3




