Wario World, il cult GameCube arriva su Switch 2 per gli abbonati

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Redazione Scienza e Tecnologia Redazione Scienza e Tecnologia   -   Con un annuncio a sorpresa, che molti hanno colto come un regalo anticipato per le festività, Nintendo ha integrato nel catalogo della sua applicazione dedicata ai classici l'action platform "Wario World".

Il Titolo, sviluppato e pubblicato originariamente nel 2003 per GameCube, diventa così immediatamente accessibile a tutti coloro che possiedono la nuova console Switch 2 e sono sottoscrittori del servizio Nintendo Switch Online con il Pacchetto Aggiuntivo, senza necessità di alcun ulteriore esborso.

L'operazione si inserisce nella consueta politica di ampliamento periodico della libreria di giochi retro, una strategia che mira a valorizzare il patrimonio software della casa di Kyoto e ad arricchire costantemente l'offerta per i suoi abbonati. spaziogames +3

La missione bizzarra dell'antieroe avido

La trama del gioco, che rispecchia in pieno il carattere del protagonista, vede Wario costretto a mettersi in viaggio per recuperare il suo immenso tesoro, trafugato dopo che una gemma nera senziente ha distrutto il suo castello a forma di testa.

Ciò che ne deriva è un'avventura tridimensionale atipica, un platform che mescola esplorazione e combattimento a corpo, in cui l'obiettivo principale non è salvare un regno ma riaccumulare ricchezza.

Il gioco si è nel tempo guadagnato la reputazione di titolo di culto, apprezzato per la sua estetica caricaturale, per un design dei livelli spesso insolito e per quella vena di umorismo spicciolo e diretto che contraddistingue il personaggio rispetto al più compassato Mario. drcommodore +3

Un dicembre ricco di ritorni in digitale

L'aggiornamento della libreria non si limita al solo mondo di Wario. Infatti, sempre attraverso il medesimo servizio in abbonamento, il 17 dicembre 2025 saranno resi disponibili altri due titoli storici del passato: "Rayman 2: The Great Escape" e "Tonic Trouble".

Entrambi rappresentano pietre miliari del platform tridimensionale di fine anni Novanta, con il primo, in particolare, che ha segnato generazioni di giocatori con la sua epica narrativa fantasy e il suo gameplay fluido.

Queste aggiunte, sebbene appartengano a un catalogo differente e precedente, confermano l'impegno di Nintendo nel diversificare la proposta retro, offrendo periodicamente nuovi – sebbene vecchi – motivi di interesse per i giocatori. adnkronos +3

La strategia dietro la conservazione digitale

L'arrivo di tali titoli attraverso un modello in abbonamento solleva, in maniera del tutto oggettiva, questioni relative alla preservazione e all'accessibilità dei videogiochi storici.

Rendere disponibili giochi come "Wario World" su hardware moderno, seppur tramite un servizio a canone, ne garantisce la sopravvivenza tecnica e ne permette la scoperta a un pubblico potenzialmente vastissimo, che altrimenti dovrebbe affrontare il mercato dei collezionismo o l'emulazione non ufficiale.

Si tratta di un'operazione che, al di là del mero valore commerciale, assume una rilevanza culturale non trascurabile per il settore, preservando titoli che altrimenti rischierebbero l'oblio. drcommodore +3