Ballando con le stelle, l'incubo febbre di Andrea Delogu e le polemiche dopo la semifinale
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Redazione Cultura e Spettacolo
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La strada verso il traguardo, nell'arena di "Ballando con le stelle", è lastricata di fatica e talvolta di sofferenza, come dimostra la vicenda di Andrea Delogu, la cui determinazione l'ha spinta a esibirsi nonostante un malessere fisico improvviso e debilitante. "Ho iniziato a stare molto male e mi sono preoccupata.
Avevo troppa febbre", ha raccontato la showgirl, spiegando di aver raggiunto il pronto soccorso subito dopo la fine della trasmissione. Una decisione presa per non rischiare la squalifica, sacrificando la propria salute pur di non perdere l'opportunità di accedere alla fase successiva del torneo condotto da Milly Carlucci.
"Quando mi è venuta la febbre quasi a 39, ci ho ballato sopra", ha dichiarato senza reticenze, sottolineando come, dopo aver assunto dei farmaci, sia riuscita a portare a termine la performance sudando copiosamente a causa dell'elevata temperatura.
Un episodio che si inserisce in un quadro di infortuni e problemi fisici che, stagione dopo stagione, colpiscono i partecipanti del programma, spinti da coreografie sempre più impegnative e dalla volontà di superare i propri limiti. oggi +3
La reazione alle insinuazioni dopo il ritorno in gara
Il percorso della conduttrice, del resto, era già stato segnato da una brusca interruzione a seguito di un lutto familiare, la morte del fratello Evan, evento dopo il quale aveva fatto ritorno nello studio con un coraggio che ha impressionato molti.
La sua qualificazione alla semifinale, tuttavia, è stata offuscata da commenti di pessimo gusto circolati in rete, i quali hanno strumentalmente messo in relazione il suo successo con la disgrazia personale vissuta.
A queste insinuazioni, Andrea Delogu ha replicato con fermezza, difendendo il traguardo raggiunto come frutto dell'impegno profuso in pista insieme al ballerino Nikita Perotti, e non come una conseguenza di vicende estranee alla competizione.
Un episodio che ha riacceso il dibattito sui toni spesso gratuitamente aggressivi che caratterizzano le discussioni sui social network, dove il confine tra la critica e l'accusa velenosa risulta labile. adnkronos +3
Il prezzo fisico della competizione
La dedizione richiesta dal dancing show è tale che, come accennato, diversi concorrenti nel corso degli anni hanno dovuto affrontare stop forzati o veri e propri infortuni, in attesa talvolta di un possibile ripescaggio.
La stessa Delogu, dopo la performance con la febbre alta, ha sottolineato la gravità della situazione raggiungendo un ospedale, dichiarando di aver avuto bisogno di cure immediate.
Un dettaglio che illustra con chiarezza le pressioni a cui sono sottoposti i protagonisti del programma, i quali si trovano a dover gestire non solo la complessità dei passi di ballo ma anche il proprio stato di salute, spingendosi spesso oltre i limiti per rispettare gli impegni presi con la produzione e con il pubblico. adnkronos +3
La sfida oltre la pista
La vicenda, nel suo complesso, va oltre la semplice cronaca televisiva e assume i contorni di una prova di resilienza, dove la capacità di reagire a un dolore privato si intreccia con la tenacia dimostrata nel superare un ostacolo fisico improvviso durante la gara.
La risposta della speaker radiofonica alle polemiche nate online rappresenta, in quest'ottica, un ulteriore tassello di una partecipazione segnata da eventi imprevisti, che l'hanno costretta a lottare su fronti diversi e del tutto imponderabili al momento dell'iscrizione al programma.
La sua esperienza, in definitiva, racconta di come la competizione artistica possa trasformarsi in una palestra di carattere, mettendo alla prova le risorse personali dei concorrenti in modi che esulano dalla tecnica di ballo. adnkronos +3




