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Vietri sul Mare: Un Nuovo Passo Verso il Riconoscimento della Cucina Italiana UNESCO
Vietri sul Mare si prepara ad accogliere un'importante iniziativa della rete Ecodigital, dedicata alla valorizzazione della cucina italiana, dell'artigianato e della biodiversità, nell'ambito del progetto per il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio UNESCO. L'evento si svolgerà l'8 dicembre presso il ristorante "Dal Pescatore" in via Cristoforo Colombo 50, a partire dalle 17:00.
All'incontro parteciperanno amministratori locali, esperti di enogastronomia, artigiani, associazioni del territorio e rappresentanti del mondo della comunicazione digitale. Tra i saluti iniziali interverranno Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde, Giovanni De Simone, sindaco di Vietri sul Mare, Luciano Pignataro, giornalista e critico enogastronomico, e Vittorio Mendozzi, consigliere delegato al turismo del comune.
Il programma prevede una sessione di interventi incentrati sulla promozione delle eccellenze locali e sul dialogo tra gastronomia, turismo e artigianato. Tra i relatori ci saranno Giuseppe Zaccaria, presidente dell'Associazione Ristoratori di Vietri sul Mare, Lucio Ronca, artista e presidente regionale della CNA, Cosimo di Mauro, presidente della Pro Loco di Vietri sul Mare, Iolanda Busillo, cofondatrice di Lemonline, Gaetano Cataldo, giornalista e fondatore di Identità Mediterranea, Fabio Amato, fondatore de "La Cucina di Fabiuccio" e Roberta Di Giovanni, fondatrice di Travel Scratchpad.
L'incontro sarà moderato da Christian Cutino, coordinatore della rete Ecodigital Campania. Un momento centrale dell'evento sarà la presentazione di una ceramica artistica realizzata dal maestro Lucio Ronca, dedicata agli otto anni dal riconoscimento dell'arte del pizzaiuolo napoletano come patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO. Quest'opera simboleggia l'unione tra tradizione, creatività e identità mediterranea, evidenziando il ruolo di Vietri sul Mare come punto di riferimento per l'artigianato ceramico e la buona cucina.
L'iniziativa rappresenta un'importante opportunità per riaffermare il valore della cucina italiana, sostenendo il percorso verso il riconoscimento UNESCO e rafforzando i legami tra cultura materiale, abilità artigiana e promozione del territorio.