Caro spesa, Fabrizio Ruggiero: la detassazione dei buoni pasto, una misura concreta

L’inflazione scende solo per effetto dell’energia, mentre il carrello resta caro. Fabrizio Ruggiero sottolinea la necessità di difendere il potere d’acquisto, indicando nella detassazione dei buoni pasto una leva concreta per affrontare il caro vita.
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Milano, (informazione.news - comunicati stampa - varie)

Nonostante il calo dell’inflazione, i prezzi alimentari restano elevati e pesano sulle famiglie. Fabrizio Ruggiero, AD e DG di Edenred Italia, è intervenuto su LinkedIn per ribadire quanto sia prioritario difendere il potere d’acquisto e ha sottolineato il valore della detassazione dei buoni pasto come misura concreta.

L’inflazione scende ma i prezzi degli alimentari restano alti: l’intervento di Fabrizio Ruggiero su LinkedIn

Le notizie ufficiali ci dicono che l’inflazione sta rallentando, ma per gli italiani non cambia nulla: il carrello della spesa è ancora troppo caro. Sebbene a ottobre l’inflazione sia scesa dell’1,2%, collocandosi sotto la media dell’eurozona, milioni di famiglie continuano a fare i conti con scontrini esorbitanti. Il settore più colpito dal carovita è proprio quello del cibo. I prezzi dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche crescono infatti a una velocità del 2,5% annuo, che si traduce in una spesa nei 12 mesi di circa 387 euro in più per famiglia, 548 euro se si tratta di un nucleo con due figli. Ma allora perché i dati parlano di un miglioramento dell’inflazione? La risposta è nella “picchiata” dell’energia regolamentata che, passando da un +13,9% a un -0,5%, ha trascinato verso il basso l’inflazione, a beneficio però di una parte veramente ristretta della popolazione. La maggior parte delle persone non ha visto alcun cambiamento. Se si escludono gli energetici e gli alimentari freschi, che hanno registrato un rallentamento, l’inflazione di fondo resta infatti più alta dell’indice generale, ovvero intorno all’1,9%. Davanti a questa situazione, diverse organizzazioni sottolineano come il peso alimentare sul bilancio mensile sia troppo alto, portando le famiglie a comprimere le spese discrezionali. Sulla questione è intervenuto anche Fabrizio Ruggiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Edenred Italia, che ha dedicato un post su LinkedIn all’argomento

L’appello di Fabrizio Ruggiero: difendere il potere di acquisto di lavoratori e famiglie

Difendere il potere di acquisto di lavoratori e famiglie è una priorità che il sistema produttivo deve avere, in particolare nei rinnovi contrattuali e nelle politiche di incremento salariale. Questo è un impegno che chi gestisce le aziende, sottoscritto incluso, deve prendersi, soprattutto se convinto che far star bene le persone che lavorano con noi, sia un elemento fondamentale per produrre crescita e valore”, scrive Fabrizio Ruggiero.

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Simone Casolare
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