Dieta di Natale, i trucchi per non ingrassare tra cenoni e panettoni

08/12/2025 SALUTE

Redazione Salute   -   Con l'inizio di dicembre, mentre si accendono le luminarie, si avvia anche quella fase conviviale, fatta di aperitivi e cene d'auguri, che mette a dura prova gli equilibri alimentari.

Il nutrizionista e fitoterapeuta Ciro Vestita, sottolineando come rinunce e restrizioni non siano benefiche in un periodo di festa, propone invece alcune strategie per gestire con positività gli inevitabili 'strappi alle regole', i quali, se non controllati, rischiano di tradursi in chili di troppo al termine delle vacanze. tarantosera +2

I consigli pratici del nutrizionista

Tra i suggerimenti indicati, utili a spezzare la fame e a moderare l'apporto calorico durante i pranzi più impegnativi, spiccano l'utilizzo di tisane digestive e il consumo di finocchi, noti per le loro proprietà sgonfianti.

Questi accorgimenti, che non implicano rinunce drastiche, permettono di affrontare le portate più ricche senza eccessi, assecondando al contempo le tradizioni culinarie familiari.

Come ricorda Vestita, se il menu tradizionale include fritti o piatti particolarmente elaborati, è preferibile consumarli senza inutili sensi di colpa, per poi riprendere con regolarità le sane abitudini al termine del periodo festivo. buttalapasta +2

La gestione dei giorni di festa

Un principio cardine, spesso citato dagli esperti del settore, è che l'aumento di peso significativo non avviene nel breve lasso di tempo tra Natale e Capodanno, bensì nel corso dell'anno successivo, se non si torna a un regime alimentare equilibrato.

Pertanto, vivere con serenità le feste, anche a tavola, risulta essere l'approccio più sostenibile e salutare.

La paura di ingrassare, che per molti trasforma le festività in un incubo, può essere mitigata proprio da questa prospettiva, la quale invita a non demonizzare gli alimenti simbolo del periodo, dal panettone al pandoro, ma a consumarli con consapevolezza. buttalapasta +2

Equilibrio tra piacere e benessere

L'obiettivo, quindi, non è quello di arrivare alle feste dopo un periodo di diete ferree, ma di mantenere un rapporto equilibrato con il cibo, permettendosi gli sfizi tipici della tradizione senza però abbandonarsi a un'eccessiva discontinuità.

Strategie semplici, come quelle suggerite dal nutrizionista, aiutano a controllare l'appetito e a favorire la digestione, fungendo da utili alleati per godersi la convivialità senza poi dover ricorrere, a gennaio, a regimi alimentari punitivi o a sessioni di attività fisica estenuanti per rimediare ai danni. ilmessaggero +2